Sabato 24 ottobre 2020 ore 17,30, a Schio (VI), presso lo spazio espositivo di palazzo Toaldi Capra in via pasubio 52, inaugurazione dell’esposizione delle opera del Pittore Cialimbruschi Romano in arte Charlie –LE VESTI DEL PASUBIO– la manifestazione si concludera il 1 novembre 2020.
Il pasubio visto attraverso gli occhi di un artista – camminatore di Roma, che si perde nei colori e negli scorci del percorso della 52 gallerie del Pasubio. Il massiccio si offre avvolto nelle sue meravigliose vesti, cinto da nubi che amplificavano le emozioni, velandolo, illuminandolo, emozionando con misteriosi squarci di mistica luce che riporta alla memoria la sacralità del luogo; sacro monte della nazione.
Con ancora negli occhi quella magia, Charlie esegue una serie di opere pittoriche olio sul tavola, con la volontà di condividere quell’intima esperienza con chi vive in quei luoghi pregni di storia. Storia sanguiscritta, ove giovani di 17 anni hanno dato il loro sangue in nome della libertà, in nome della patria. L’intento è quello riuscire a far divenire l’opera, catalizzatore di un’intima reazione che possa dare gioia, rivelare intuite, animiche, mistiche presenze di luce che accarezzino il nostro essere così come il monte, conducendoci per mano oltre. Nel lavoro Romano si perde o si identifico, in balia di tagli di luce rivelatori di intimi connubi tra natura e luce, tra soggetto, oggetto e sentimento, in cui atmosfere sconosciute si mostrano agli occhi, visibile prima di allora solamente nella sua mente o nelle profondità del suo essere.
Forza della manifestazione è la presenza di alcune opere del maestro Sem Rossi, un “ragazzo del ’99”; dipinti di momenti di vita e luoghi del dopoguerra, ove oggetti e personaggi umili, divengono protagonisti inconsapevoli nelle sue opere.